SPORTERS è un acronimo che racchiude in sé i 2 elementi fondanti del progetto: lo SPORT e i suoi appassionati, LOVERS.
SPORTERS è un App, un luogo digitale, dove si incontrano i protagonisti dello sport, atleti olimpici e paralimpici, fan delle varie discipline e il mondo degli stakeholder che lo hanno vissuto, seguito, raccontato e amato.
SPORTERS è un’app nella quale si potrà imparare la tecnica, il metodo, la passione e dove i più giovani potranno lasciarsi ispirare dalle storie dei campioni che hanno raggiunto loro traguardi, sfidando i propri limiti.
SPORTERS è una piattaforma che parla di sport in modo non convenzionale, perché all’ego superomistico, contrappone i valori sociali, l’impegno e la resilienza.
Un progetto che vuole trasferire l’etica e il coraggio dello sport nella vita quotidiana, in cui si raccontano storie ordinarie per i protagonisti che le hanno vissute, ma straordinarie per gli utenti che le scopriranno. Sono “Extra-ordinary stories”, cita il pay off.
SPORTERS si pone come nuova frontiera delle video-serie sportive “tascabili” offrendo non solo vere e proprie serie a puntate con gli atleti dei nostri tempi, ma anche formazione e sfide per mettersi alla prova con la cultura sportiva, scoprendo le storie, i segreti e le fragilità di grandi atleti e gli avvenimenti che li hanno resi indimenticabili.
Lo scopo è tracciare una nuova rotta nel mondo dell’e-learning per far comprendere ai giovani e ai meno giovani che, ognuno di loro, ha la possibilità di indirizzare il proprio futuro.
Le sezioni principali di SPORTERS sono tre. Nelle VIDEO LEZIONI gli atleti mostrano le loro tecniche sul campo, condividono gli allenamenti migliori e svelano i segreti che li hanno resi grandi. Nella sezione STORIE gli atleti approfondiscono temi diversi (musica, arte, tecnologia, alimentazione…) per farsi conoscere meglio e per svelare le passioni e gli stili di vita al di fuori delle gare. E poi c’è la sezione di GAMIFICATION che vuole coinvolgere gli utenti in uno scambio interattivo che renda l’apprendimento più divertente e coinvolgente. Lo scopo è portare i ragazzi dalla “passione sportiva” alla “pratica sportiva”, farli scendere in campo e travolgerli con la meraviglia dello sport.
Sono oltre 20 discipline rappresentante da atleti, normodotati e con disabilità, che sono raccontate da SPORTERS attraverso un rilascio graduale dei contenuti.
Sporters nasce nel 2020 dall’idea imprenditoriale di più impresari operanti nel martech, nel digital content e nello sport management che comprendono come la tecnologia, anziché avvicinare, stia di fatto allontanando le nuove generazioni dalla pratica sportiva.
Fulvio Furbatto e Pietro Ferrari, rispettivamente fondatore e partner di Advice Group Spa, martech company specializzata in progetti di behavioural marketing e data loyalty management, vincitrice di 20 premi internazionali fra cui 4 EMEA loyalty awards di Londra, Edoardo Ottaviani, co-fondatore di DAO Spa azienda di marketing sportivo, con oltre 20 anni di esperienza nella gestione manageriale degli atleti e dello sport entertainment, Francesco Ferrari e Alex Ballato, co- fondatori di Hellodì, digital company del gruppo Aser – Eleven Sport con oltre 10 anni di esperienza nel digital content & entertainment management, danno così vita a SPORTERS affidando a Simone Bellino, ex sciatore professionista e sport manager, la gestione manageriale di Sporters Italia.
Madrina e testimonial d’eccezione di Sporters è Fiona May, due argenti olimpici e tre campionati mondiali nel salto in lungo. Vera icona dell’atletica leggera italiana, Fiona oggi è membro del Supervisiory Board Puma e consulente per l’integrazione presso la Federazione Italiana Gioco Calcio. Quarta vicepresidente del comitato Fair Play e Responsabilità Sociale della UEFA.
Fiona MAY completa così il TEAM SUPPORTERS, una community di professionisti e advisor del mondo sportivo che sposano e supportano, con le loro competenze, la causa Sporters: Virginia Filippi founder Value creation Team ed ex Direttore Generale FIGC e Nicola Oppio consulting manager Value creation team per la parte di sport e management. Per la cura legale dei diritti d’autore, l’avvocato Maurizio Mandel con pluriennale esperienza in SIAE in qualità di Direttore dell’Ufficio Affari Giuridici e Legali. Per il mondo paralimpico Andrea Cicciomessere, manager GG Communications e partner director HY Sport&Event Consulting. Per la parte di redazione di contenuti editoriali: Simone Giorgi, autore televisivo per Rai Storia, Margherita Costa, giornalista per il programma Tagadà in onda su La7 e Marco Gritti giornalista AGI e Slow Food Italia. Per gli approfondimenti sulla psicologia sportiva ed alimentazione, la dottoressa Elena Uberti e la dottoressa Francesca Base, biologa nutrizionista per Sport e Salute.