L'innovazione nel territorio

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L'innovazione nel territorio

Plastiz

Startupeasy -

Plastiz intende contribuire a risolvere il problema dei rifiuti di plastica generati attraverso la valorizzazione di un materiale percepito come rifiuto trasformandolo in un prodotto impiegabile nella realizzazione di nuovi manufatti ad alto valore estetico.
L’obiettivo di Plastiz è la produzione di semilavorati in lastre e barre compatte di alta qualità riciclando materiale plastico, incamerando nei semilavorati il maggiore quantitativo di plastica possibile. Il processo di lavorazione e trasformazione innovativo è sostanzialmente opposto a quelli tradizionali – insufflaggio estrusione, rullatura, iniezione, rotazione, nervatura – che invece hanno l’obiettivo di migliorare le prestazioni del prodotto riducendo al minimo il materiale di plastica utilizzata. Il risultato è un prodotto a basso impatto ambientale con una texture su cui è possibile “leggere” il processo di riciclaggio.
I prodotti di Plastiz contribuiscono in modo concreto ai processi di economia circolare e dimostrano che è possibile rigenerare prodotti esteticamente attraenti e funzionali dal riciclaggio di scarti di materiale plastico. Tali prodotti saranno il veicolo per la trasmissione di un messaggio di attenzione e salvaguardia dell’ambiente, accompagnati da attività sociali ed educative con l’obiettivo di attivare comportamenti responsabili dei cittadini che possano percepire correttamente il materiale, non come rifiuto ma come potenziale risorsa.

Concorrenza

Attualmente in Italia non esistono altre aziende che producono pannelli in plastica riciclata testurizzata. In Europa, i principali concorrenti sono SAS Minimum – Le Pavé (Francia); Smile Plastics (Regno Unito); The Good Plastic Company (Paesi Bassi); CM PlastiK (Spagna), Plasticiet (Paesi Bassi). Il nostro vantaggio competitivo nei loro confronti si basa su 5 fattori principali: _abbiamo sede in Italia, che è il primo mercato a cui intendiamo rivolgerci in quanto siamo una soluzione a km0 per i clienti italiani che cercano prodotti a impatto zero _facciamo ricerca e sviluppo su diversi polimeri per offrire soluzioni di riciclo a un numero crescente di materiali di scarto (attualmente stiamo sperimentando il TPU proveniente da tubi idraulici). _le nostre texture sono altamente personalizzabili _offriamo texture trasparenti e bioplastiche con inclusioni organiche _possiamo lavorare i pannelli per consegnare prodotti finiti grazie al know-how e ai macchinari Izmade
Settore: Manifatturiera
Labels: economiacircolare, plastica, RiciclaggioRecuperoPlastica
Canali di Vendita: Directly, Large-scale retail channel
Interessi: Business partners, Customers, Incubator / Coworking spaces, Lender / Investor, Partner university, Technical support figures

Stadio della startup Plastiz

Prodotto/Servizio

La società ha per oggetto la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico, in particolare lo sviluppo, la produzione e relativa vendita di semilavorati in plastica riciclata di alta qualità per la creazione di manufatti, con l’obiettivo di valorizzare gli scarti di materiale plastico, percepiti comunemente come rifiuti. L’attività è volta allo sviluppo e alla realizzazione, con i rifiuti plastici, di nuovi prodotti ad alto valore estetico e funzionali, impegnandosi concretamente a favore dell’economia circolare. Il vantaggio competitivo risiede: – nell’innovazione del servizio, (1) in quanto basato su un modello di business nuovo avente come obiettivo la produzione di semilavorati in lastre e barre compatte di alta qualità riciclando materiale plastico attraverso un processo produttivo che incamera nei semilavorati il maggiore quantitativo di plastica possibile (2) in quanto ad valore tecnologico poiché i rifiuti di plastica sono termolavorati e rigenerati in pannelli ad alto valore estetico di diverse dimensioni e spessore, riacquistando nuova vita nel circuito dell’economia circolare, attraverso l’utilizzo di impianti e macchine sviluppate internamente. – nel processo di lavorazione e trasformazione sostanzialmente opposto a quelli tradizionali – insufflaggio, rullatura, iniezione, rotazione, nervatura – che invece hanno l’obiettivo di migliorare le prestazioni del prodotto riducendo al minimo il materiale di plastica utilizzata – nel prodotto finale a basso impatto ambientale con una texture su cui è possibile “leggere” il processo di riciclaggio.

Team

Dati della startup Plastiz

Costituzione Impresa : 12/05/2021
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 12/05/2021
Denominazione:
PLASTIZ S.R.L.
Comune: TORINO
Provincia: Torino
Regione: Piemonte
Codice Fiscale: 12485340017
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 2221

Plastiz

Modello di Business

Il settore di riferimento di Plastiz è quello delle solid surface, che si sta gradualmente aprendo ai materiali innovativi e creando una nicchia anche nel mercato della plastica riciclata per intercettare le preferenze dei consumatori sempre più orientate verso materiali sostenibili e circolari. Dagli arredi di alta qualità al design, per arrivare al settore contract, l’uso delle solid surface sta diventando sempre più diffuso. Si tratta di prodotti pregiati e con prestazioni tecniche elevate, creati a partire da una miscela di minerali e resine acriliche o poliestere. Queste sostanze consentono di realizzare superfici solide molto resistenti: vengono offerti sul mercato da varie aziende, con nomi commerciali diversificati come DuPont Corian, Betacryl, Staron, Krion, Hanex, ecc. Le solid surface sono materiali all’avanguardia che abbinano resistenza e flessibilità. Possono essere colorate, termoformate ed unite in più parti senza creare punti di giuntura visibili, consentendo la produzione di applicazioni piane o curve, con continuità di forma e che si mantengono pressoché invariate nel tempo. Le solid surface più diffuse sono materiali compositi formulati con una quantità variabile di resine acriliche o poliestere, minerali naturali (come il tri-idrato di alluminio) e pigmenti colorati, e perciò non completamente riciclabili. Possiedono alcune caratteristiche “eco-friendly” in quanto durevoli e riparabili ma quando vengono smantellate, se non riconvertite in altri manufatti quali tavoli o mensole, sono conferite in discarica. In Italia il mercato delle solid surface è in rapida crescita, ed è previsto che raggiunga entro il 2025 i 300 milioni di €/anno, con un CAGR 2020-2025 intorno al 6%. Uno scenario in rapida evoluzione poiché caratterizzato da una forte concorrenza tra le aziende che cercano di differenziarsi offrendo prodotti innovativi e di alta qualità. Questa competizione ha portato ad una diversificazione dell’offerta, con l’introduzione di nuovi materiali e tecnologie sempre più avanzate. Nella scelta dei materiali, architetti e designer, ma anche consumatori privati, si orientano sempre di più verso delle scelte sostenibili considerando diversi fattori: _Materie prime: naturali o sintetiche, riciclate o vergini _Durata: deperibilità, resistenza a calore e raggi UV _Fine vita: biodegradabili o riciclabili, disassemblabili _Manutenzione: facilità di pulizia e riparazione _Origine: provenienza della materia prima e ubicazione dell’impianto di produzione _Produzione: impatto ambientale del processo produttivo e della distribuzione I pannelli Plastiz costituiscono una scelta particolarmente interessante sotto il profilo ambientale, in quanto per la loro produzione sono utilizzate solamente materie prime seconde (plastica post-consumo proveniente dalla raccolta differenziata oppure scarti industriali) evitando l’immissione di nuova materia vergine nel mercato. La plastica ha proprietà fisiche e meccaniche che la rendono un materiale perfetto per un utilizzo durevole (come sappiamo può resistere nell’ambiente anche per centinaia di anni). I pannelli in plastica riciclata di Plastiz sono creati in modo da essere a loro volta completamente riciclabili a fine vita per la creazione di diversi tipi di prodotti, oppure conferiti nuovamente a Plastiz perché possano essere rigenerati in nuovi pannelli. Plastiz intende operare in una nicchia del mercato italiano dell’industria della trasformazione delle materie plastiche – con un occhio di riguardo al segmento europeo e l’ambizione ad espandersi anche nei mercati internazionali – mantenendo come riferimento principale il settore delle solid surface. Il business model di Plastiz si sviluppa principalmente su quattro direttive: Vendita di semilavorati, ovvero pannelli di grandi dimensioni (principale fonte di ricavo) _Attività di R&S per supportare le aziende ad avviare processi circolari di riutilizzo dei loro scarti di materiale plastico _Prototipazione e sviluppo di prodotti di design, lavorazioni e servizi di taglio (gadget, tavoli, sedie, top cucina, ecc.) _Attività educative quali workshop, webinar e formazione per clienti privati, aziende e enti pubblici

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Il carattere innovativo dell’impresa risiede principalmente nella capacità di sviluppare macchine per la termocompressione degli scarti plastici da cui ottenere dei pannelli con delle texture uniche e particolari che è impossibile ottenere dai processi di lavorazione tradizionali della plastica riciclata. Il progetto “Plastiz” prende ispirazione dall’iniziativa open source “Precious Plastic” che promuove il coinvolgimento di persone e associazioni nel riciclaggio della plastica con l’utilizzo di macchine e strumenti artigianali consentendo la creazione di nuovi prodotti di plastica riciclata su piccola scala. Plastiz parte da questo concetto per svilupparlo su scala industriale, con l’obiettivo di entrare ed operare in un segmento di nicchia del mercato dell’industria italiana di trasformazione delle materie plastiche – con uno sguardo verso il segmento europeo – ingaggiando principalmente due target specifici B2B e B2C: (1) produttori sensibili alle tematiche ambientali e interessati all’utilizzo di semilavorati in plastica riciclata di alta qualità e ad alto valore estetico per la produzione di manufatti (2) potenziali acquirenti di allestimenti e prodotti di design custom-made ad alto valore estetico, funzionali e complementari ad altri prodotti in materiali differenti (legno, metallo, etc.) che veicolano l’attenzione per la sostenibilità ambientale grazie a texture e processo di produzione. In via preliminare Plastiz è stata oggetto di interesse da parte di ImpactOn, azienda attiva nell’accompagnamento di startup che ha l’obiettivo di rendere replicabili e accessibili le formule innovative nel campo della sostenibilità e dell’impatto sociale.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
100K-500K euro
B

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

classe di addetti
0-4 addetti

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

A
classe di capitale
5K-10K euro
3

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente