Allo stato attuale in Italia e nel mondo, dalle ricerche che la Startup ha svolto, sono emerse svariate società che propongono un servizio nello stesso campo (la musica classica). Esse non rappresentano al momento dei competitor, ma essendo già avviate potrebbero un giorno investire nelle stesse tecnologie che contraddistinguono Maponos nel mercato della didattica dei passi orchestrali. Ognuno di questi potenziali
competitor offre agli utenti alcune delle funzionalità che la startup propone, seppur ben lontane dalle tecnologie che Maponos utilizza per rendere lo studio personalizzabile.
Elenco delle principali società operanti nello stesso settore:
1. Case editrici. Le case editrici che pubblicano gli spartiti dei passi orchestrali per singolo strumento sono uno dei principali competitor. Come sottolineato diverse volte, i passi orchestrali sono migliaia e variano da strumento a strumento. Le case editrici (come descritto nei punti precedenti) includono solo lo spartito per lo strumento interessato senza però offrire un audio di supporto e senza indicare le battute corrispondenti alla partitura completa originale. Solo di rado le case editrici includono un CD contenente l’audio della parte originale dell’opera da cui è tratto il passo orchestrale. Purtroppo quest’ultimo è solo un estratto dell’esecuzione orchestrale ripresa con un audio inutilizzabile ai fini dello studio perché molto riverberato. Va inoltre detto che in questi casi la casa editrice paga i diritti per la registrazione e di conseguenza una copia con CD può raggiungere prezzi molto alti per uno studente.
2. Make Music. Dipendenti: 51-200. Fatturato: $12.3M all’anno. Società cardine nella notazione musicale, è produttrice di Finale, uno dei più blasonati programmi in questo settore. La società ha da poco acquisito Smart Music, ritenuta ad oggi una delle più grandi piattaforme per docenti e studenti di musica. Nel suo catalogo trovano posto centinaia di metodi di apprendimento, partiture e spartiti per singolo strumento, sia in formato cartaceo che digitale. L’interfaccia utente è semplice ed intuitiva e consente una certa scalabilità della musica scritta, attraverso un’applicazione per tablet e computer. Permette inoltre di riprodurre l’audio dello spartito aiutando l’utente nello studio. Grazie a tutte queste caratteristiche, Smart Music rappresenta una soluzione ottima per tutti gli studenti. Cosa non offre: Nel catalogo mancano tantissime sinfonie e numerosissimi compositori, ma soprattutto non esistono passi orchestrali. Non è incluso un audio tecnologicamente avanzato. Manca l’audio dell’intera orchestra. Non permette di personalizzare lo studio (per esempio l’intonazione, le sezioni ascoltabili etc).
3. Orchestral Play Along. Dipendenti: sconosciuto. Fatturato: sconosciuto. risiede in Spagna e si occupa di passi orchestrali ma lo fa con un metodo poco pratico, poco intuitivo e di bassa qualità. In primo luogo digitalizza solamente lo spartito dello strumento a cui è indirizzato il passo orchestrale, non fornisce la partitura completa e consegna il prodotto in formato PDF solo via web. A questo si aggiungono dei video che, a nostro giudizio, sono di dubbia utilità per chiunque voglia studiare un passo (nei tre video si vede soltanto lo spartito con l’avanzamento per battuta, e l’unica cosa che cambia è l’audio: in due video si ascolta l’audio del metronomo a velocità differenti, e nel terzo si aggiunge la riproduzione del passo orchestrale suonato dallo strumento). È un sistema economico e potenzialmente interessante ma la qualità ne risente non poco. L’audio spesso è fuori sincrono rispetto al video, non si ha la partitura orchestrale e lo spartito in formato PDF non permette scalabilità tra i device. Questo sistema potrebbe tuttavia essere preferito all’acquisto di una raccolta editoriale grazie al prezzo. Orchestral Play Along vende ogni passo orchestrale a €1,49. Il loro sistema non facilita l’utente nello studio dei passi orchestrali più di quello che si ottiene usando solo uno spartito e un metronomo.
4. Enote. Dipendenti 50. Fatturato: più di $5M all’anno. La società si sta specializzando nella digitalizzazione di musica classica e si pone come obbiettivo quello di creare una biblioteca digitale (in un formato disponibile solo per tablet) di intere partiture orchestrali e spartiti per singolo strumento, disponibile per ogni tipo di orchestra classica. La loro interfaccia è intuitiva e la scalabilità è ottima. Tuttavia la loro biblioteca è molto lontana dall’essere pronta per il fine che si sono posti: nel catalogo sono presenti solamente partiture di musica barocca e spartiti per strumenti solisti. Nei loro progetti futuri (dalle parole del fondatore in un articolo della rivista Wired) pare non sia affatto in programma affrontare i passi orchestrali. Cosa non offre: partiture orchestrali e passi orchestrali. Non è incluso un audio tecnologicamente avanzato. Manca l’audio dell’intera orchestra. Non permette di personalizzare lo studio (per esempio l’intonazione, le sezioni ascoltabili etc). Non è accessibile via web app.
Tutte e tre le società elencate non soddisfano il bisogno che Maponos si pone come principale obiettivo, quello di supportare gli allievi e i professionisti nello studio dei passi orchestrali che devono saper affrontare per entrare a far parte di una compagine orchestrale. Nello specifico mancano di:
– Immersività dello studio: l’audio di Maponos Music pone l’utente al centro dell’orchestra garantendo che possa sentire tutte le sfumature di suoni proprio come se fosse sul palco.
– Personalizzazione dell’esperienza di ascolto: grazie a Maponos Music l’utente potrà selezionare le sezioni con cui esercitarsi, e settare diversi altri parametri (metronomo, velocità, accordatura orchestrale, battuta di inizio, loop di battute, possibilità di registrare la propria esecuzione) per adattare la fase di studio alle proprio esigenze
– Partiture orchestrali e spartito del proprio strumento: con Maponos Music si avranno a disposizione
sia partiture complete che spartiti, il che garantirà all’utente una visione d’insieme dell’opera presa in esame. Inoltre durante lo studio la parte per il proprio strumento sarà scalabile e interattiva con il livello di zoom rendendo lo studio customizzabile anche in modo visivo oltre che acustico.