Airspot

Airspot utilizza il proprio framework, KRules, un framework open source (Apache 2.0) che fornisce agli sviluppatori Python un modo flessibile e veloce per creare applicazioni native cloud, creando microservizi serverless basati su eventi, sensibili al contesto e reattivi in ​​un cluster Kubernetes e su soluzioni di container as a service della PaaS di Google Cloud. KRules adotta un pattern basato su regole “If that then this” e si articola su un paradigma event-driven. KRules si ispira al manifesto reattivo sfruttando appieno il “CloudEvent” cui aggiunge: – Componente reattivo a cambiamenti di stato: il sistema risponde a cambiamenti di stato grazie ad una componente stateful – Osservabilità estesa: il framework fornisce agli sviluppatori strumenti per il debug e la gestione degli errori a livello applicativo – Microassets pronti all’uso e riusabilità del codice by design. Tutte queste caratteristiche forniscono a Airspot un vantaggio competitivo nel mercato utilizzando il framework, permettendoci di offrire soluzioni più efficaci ed efficienti. Sfruttando questo framework, miglioriamo la nostra capacità di fornire applicazioni cloud-native superiori e integrare senza problemi la logica event-driven nei sistemi esistenti, estendendone così la funzionalità e migliorandone le prestazioni complessive. Oltre al framework, viene sviluppata come applicazione web basata sulle tecnologie Google PaaS, con un’interfaccia grafica per consultare l’event-sourcing e permettere agli utenti non tecnici di accedere alle informazioni. Questa applicazione web può essere usata come backend tecnico ed è anche un potente strumento per spiegare e visualizzare il pattern di event-sourcing. L’event sourcing e la logica reattiva sono concetti potenti nello sviluppo software moderno. L’event sourcing consente alle applicazioni di catturare e memorizzare tutte le modifiche come una sequenza di eventi, fornendo una traccia completa e permettendo un’analisi basata sul tempo. Permette ai sistemi di essere altamente resilienti, scalabili e flessibili. D’altra parte, la logica reattiva consente alle applicazioni di rispondere in tempo reale ai cambiamenti e agli eventi, offrendo migliori esperienze utente e un utilizzo efficiente delle risorse. Combinando l’event sourcing e la logica reattiva, le aziende possono costruire architetture robuste e basate sugli eventi che possono adattarsi ed evolversi per soddisfare le esigenze in cambiamento e guidare l’innovazione. Inoltre, l’event sourcing e la reattività possono essere potenti risorse per le applicazioni AI, permettendo l’elaborazione dei dati in tempo reale e capacità di apprendimento adattativo che migliorano l’efficacia e l’intelligenza delle soluzioni guidate dall’AI.