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CityZ è una startup innovativa nata dalla collaborazione di giovani ragazzi con competenze complementari, con l’obiettivo di risolvere alcuni dei problemi che affliggono i maggiori centri urbani, a causa della difficoltà a trovare parcheggio, tra i quali: traffico, sicurezza stradale, occupazione abusiva di stalli riservati e emissioni di CO2. Grazie ad una serie di sensori, di facile e sicura installazione sulla superficie dell’asfalto, sarà possibile monitorare l’area di parcheggio e segnalare al potenziale cliente, tramite applicazione per smartphone.

Concorrenza

• Google Maps: è l’app di navigazione ad oggi più diffusa, con una fetta di mercato pari al 69%; è stata la prima a portare i sistemi di navigazione su smartphone. – Punti di forza: grande diffusione, gradi mezzi di comunicazione e possibilità di dialogo diretto con tutte le reti Google. – Punti di debolezza: poca attenzione alle problematiche degli utenti, i quali segnalano che sempre più spesso l’app non sia sufficientemente aggiornata da poter proporre scorciatoie realmente efficaci, e che il sistema GPS non è sempre preciso. • Waze: nata meno di 10 anni fa, ad oggi la seconda più diffusa, con una percentuale del 12%; ha trasformato una normale app di navigazione in un social network, dando agli utenti la possibilità di interagire tra di loro. – Punti di forza: interazione tra la community, possibilità di pianificare ogni singolo viaggio per tempo e possibilità di inserire sull’app il possesso di un permesso ZTL. – Punti di debolezza: molti utenti lamentano una struttura informatica poco solida, che è quindi causa di bug, crash e malfunzionamenti dell’app. • EasyPark: differentemente dalle precedenti sceglie di non offrire al cliente solo un sistema di navigazione, ma anche un sistema di pagamento della sosta. – Punti di forza: possibilità di pagare tramite l’applicazione e di visionare sull’interfaccia quali siano le aree di sosta più affollate della città. – Punti di debolezza: non utilizzando un’infrastruttura di sensori o telecamere sono in grado di fornire all’utente un sistema che non possa superare una soglia di successo più alta del 50%. Sovrattassa nel pagamento soste. • TelePass: offre prevalentemente servizio per agevolare i pagamenti in autostrada ma in alcune città è possibile pagare il parcheggio tramite app. – Punti di forza: possibilità di pagare tramite l’applicazione anche per altri servizi affini (rifornimento, monopattini, lavaggio auto, assicurazione, ecc.) – Punti di debolezza: non utilizza un sistema di navigazione e nemmeno un monitoraggio degli stalli liberi. Abbonamento obbligatorio. Un Servizio presente in alcune città è MyCicero dedicato al pagamento delle soste e altri servizi (biglietteria).

Settore: IT

Labels: SmartCity, smartmobility, SmartParking

Canali di Vendita: Directly, Large-scale retail channel

Interessi: Customers, Lender / Investor, Technical support figures

Stadio della startup Cityz

Prodotto/Servizio

Il servizio offerto è un sistema integrato di navigazione, tramite app per smartphone, verso lo stallo di sosta libero più vicino alla destinazione desiderata dall’utente. Grazie agli innovativi smart sensors, che saranno implementati sulle strade delle città, ma anche in centri e aree commerciali, sarà per l’algoritmo possibile condurre l’utente al parcheggio libero con una percentuale di successo del 100%. Ad oggi, nessun altro servizio presente sul mercato è in grado di assicurare una percentuale di successo superiore al 50% (fonte: dati sul servizio di EasyPark). La piattaforma permetterà anche di effettuare e monitorare il pagamento: 1. Lato utente: fornendo la possibilità di pagare il parcheggio tramite l’interfaccia dell’app, per il solo tempo effettivo di sosta, anche per gli stalli non dotati degli smart sensors. 2. Lato Polizia municipale/Addetti sosta: fornendo un’interfaccia, appositamente creata, per il controllo dell’avvenuto pagamento e in grado di monitorare il tasso di occupazione e di rotazione dei parcheggi nelle varie aree dotate di sensoristica. Una volta scaricata l’app, da App Store o Play Store, verrà richiesto all’utente di effettuare una registrazione, per cui dovrà inserire alcuni dati personali: nome, cognome, data di nascita, città di provenienza, targa dell’autovettura e i dati necessari al pagamento della sosta. I dati delle carte di credito saranno gestiti tramite il sistema informatico di pagamenti online Stripe. Effettuata la registrazione, o il login, l’utente potrà accedere al servizio di navigazione, digitando nella barra di ricerca dell’interfaccia principale la destinazione che intende raggiungere dopodiché partirà la navigazione verso lo stallo di sosta libero più vicino alla posizione scelta. Il sistema funzionerà in modo analogo anche per i parcheggi dei privati, dove però, non essendo a pagamento, non si richiede un compenso per la sosta, ma il modello di business prevede un costo a numero di sensori installati, comprensivo di inserimento nella navigazione e raccolta dati di monitoraggio (tempo medio di permanenza, tasso di occupazione medio), eventualmente a richiesta potranno essere eseguite delle personalizzazioni (segnalazione di sensore occupato continuativamente per più di tot ore, occupazione aree di passaggio, ecc).

Team

Dati della startup Cityz

Costituzione Impresa : 12/10/2021

Data iscrizione alla sezione delle Startup: 20/01/2022

Denominazione:
CITYZ S.R.L.

Comune: CASELLE TORINESE

Provincia: Torino

Regione: Piemonte

Codice Fiscale: 12533270018

Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA

Codice Ateco : 620909

Settore: IT

Cityz

Modello di Business

CityZ sarà scaricabile da Play Store e App Store in forma completamente gratuita, come altre app presenti sul mercato; tuttavia, a differenza della concorrenza, che aggiunge un sovrapprezzo medio di 15 centesimi su ogni transazione effettuata dall’utente o richiede una forma di abbonamento mensile, CityZ fornirà all’utente un servizio completamente gratuito dal download all’utilizzo completo. La principale entrata sarà inizialmente rappresentata dal contratto sottoscritto con il Gruppo Torinese Trasporti (GTT), il quale prevede per noi un guadagno del 4% su ogni parcheggio pagato tramite l’applicazione. Il prezzo medio di una sosta a Torino è di 2€/h, pertanto, su ogni ora di parcheggio ricaveremo 8 cent. L’obiettivo è raggiungere 1400 utenti giornalieri il primo anno, pari al 4% degli automobilisti che pagano il parcheggio giornalmente. La seconda entrata sarà la vendita del sistema ad aziende e supermercati interessati a monitorare i loro stalli di parcheggio; il prezzo di questo servizio sarà stilato a richiesta e varierà a seconda del numero di parcheggi, grandezza dell’azienda e condizioni in cui dovrà operare il servizio: Le ipotesi attualmente prevedono -Da 200 a 500 = 120€/stallo -Da 500 a 1.000 = 100€/stallo -Da 1.000 in su = 60€/stallo

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Gli smart sensors sono stati progettati e collaudati interamente dal team, arrivando a sviluppare una tecnologia non ancora presente sul mercato e di conseguenza brevettabile, al momento è stata condotta una ricerca di anteriorità che non ha evidenziato esistenza di brevetti simili. I sensori saranno di due tipi: il sensore induttivo, in fase di brevettabilità, ideato per l’installazione sia sulla superficie dell’asfalto che inserito in profondità, esso è resistente al peso delle automobili, ai fenomeni atmosferici e alle temperature dell’asfalto. Il secondo tipo di sensore è dotato di tecnologia a infrarossi, è stato ideato per parcheggi al chiuso e/o sotterranei anch’esso è resistente al peso delle automobili e agli sbalzi di temperatura. Entrambi i sensori sono dotati di una tecnologia che permette loro consumi ridotti, con una vita media della batteria di cinque anni. I sensori comunicheranno lo stato dello stallo di sosta ad un main point (posto ogni 2 km quadrati), il quale comunicherà direttamente all’app per smartphone. L’applicazione CityZ, creata dal team informatico, sfrutta un algoritmo originale, in grado di monitorare costantemente le condizioni dei parcheggi grazie ai segnali inviati dai sensori, elaborare il miglior percorso e, all’occorrenza, automaticamente indirizzare l’utente verso il parcheggio sotterraneo più vicino alla destinazione. Oltre che per il sensore, anche per l’integrazione con l’applicazione sarà valutata la brevettabilità per tutelarne i know-how con un eventuale secondo brevetto.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
1-100K euro

classe di capitale
1-5K euro

prevalenza femminile

prevalenza giovanile

Maggioritaria

prevalenza straniera

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Concorrenza

Stadio della startup Cityz

Prodotto/Servizio

Team

Dati della startup Cityz

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Modello di Business

Innovazione

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

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