L'innovazione nel territorio

GeosmartMagazine

L'innovazione nel territorio

L'AZIENDA NON È PIÙ PRESENTE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE

Smart App

Smartapp S.r.l. è stata costituita a giugno 2018, ed iscritta contestualmente nella sezione speciale del registro delle imprese dedicato alle start up innovative, con l’obiettivo di fornire consulenze e servizi innovativi sviluppando, producendo e commercializzando prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico nel settore del turismo. Socie dell’azienda sono Minelli Cristina laureata in Scienze della comunicazione esperta amministrativa e commerciale e Roberta Pallotti ragioniera/imprenditrice con esperienza di ristorazione e gestione strutture recettive.
Negli ultimi dieci anni, l’avvento delle nuove tecnologie ha determinato l’emergere di sistemi intelligenti, che integrano hardware, software e tecnologie di rete e consentono l’utilizzo e l’implementazione delle informazioni.
Essi forniscono una conoscenza in tempo reale del mondo reale e analisi avanzate per aiutare persone e organizzazioni a prendere decisioni e ottimizzare i processi.
Anche una città/territorio può diventare intelligente, un ecosistema in cui collaborano l’uno con l’altro cittadini, imprese, istituzioni della conoscenza e strutture di governo, per raggiungere l’integrazione e l’efficienza dei diversi sistemi, al fine un miglioramento continuo della qualità dei servizi per tutti gli utenti del territorio.
Le ICT (Information and Communications Technology) rappresentano una straordinaria opportunità per attivare sistemi intelligenti anche per l’industria dei viaggi.
“Essere smart” nel turismo significa offrire servizi digitali innovativi in grado di migliorare l’esperienza dei turisti, la qualità della vita dei residenti delle destinazioni turistiche, la redditività delle imprese.
Aziende, enti e attori del turismo, globalmente, si stanno attrezzando per comprenderne le opportunità e trarre un nuovo vantaggio competitivo dalla valorizzazione dei dati e delle informazioni.
Le connessioni tra digitale e oggetti fisici dell’Internet of Things (IoT), in particolare, possono consentire innumerevoli impieghi per i progetti di turismo intelligente con le integrazioni tra Web (social media, in particolare) e infrastrutture fisiche.
I sistemi e servizi di turismo intelligente possono riguardare singoli prodotti / servizi a un livello micro, ma anche città / territori a livello macro.
Essi possono essere orientati a soddisfare esigenze delle imprese e degli operatori turistici, delle organizzazione e delle governance locali, o direttamente dei viaggiatori, permettendo a tutti questi soggetti, grazie alle ICT, di operare in modo più intelligente e dunque più veloce, semplice ed efficace:

Concorrenza

B.4 Analisi swot del progetto Punti di Forza Punti di debolezza Fonti interne (controllabili): – Conoscenza diretta delle esigenze organizzative di imprese e operatori turistici – Ambiente reale disponibile per test della piattaforma prototipale – Elevata competenza interna – Replicabilità della soluzione, configurabile e adattabile a destinazioni e ambienti diversi – Costi elevati delle fasi di sviluppo, prototipazione e verifica della APP e della soluzione – Tempi lunghi nel trovare fonti di finanziamento Opportunità Minacce Fonti esterne (non controllabili): – Elevato numero di potenziali turisti e viaggiatori che organizzano viaggi e vacanze in autonomia – Elevato numero di realtà locali anche piccole, nei siti di destinazione, che possono direttamente offrire servizi ed esperienze al turista – Alti costi di intermediazione nei servizi esistenti di APP e siti per il mondo del turismo, anche se rivolte alla sola ricezione – Grande richiesta di servizi geolocalizzati, tagliati su misura per le singole esperienze. – Esigenza diffusa di soluzioni, come quella in oggetto, orientate a migliorare il rapporto tra turisti e residenti, a usare al meglio il tempo in viaggio – Diffusione sempre maggiore di richiesta di servizi e soluzioni “a misura di turista” e – Grande numero di potenziali intermediatori (agenzie turistiche, anche online) presenti nel mercato – Grande numero di APP e siti per il mondo del turismo, anche se rivolte alla sola ricezione alberghiera o comunque abitativa – Costi elevati per lo studio e l’implementazione di strategie di IPR
Settore: Servizi
Labels: smarturismo, turismointasca
Canali di Vendita: E-commerce
Interessi: Figure tecniche di supporto

Stadio della startup Smart App

Prodotto/Servizio

Team

Dati della startup Smart App

Costituzione Impresa : 12/07/2018
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 12/07/2018
Denominazione:
SMART APP S.R.L.
Comune: PERUGIA
Provincia: Perugia
Regione: Umbria
Codice Fiscale: 03635900545
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 620909
Settore: Servizi

Smart App

Modello di Business

Il mercato di riferimento è il turismo. Cultura e turismo sono elementi inscindibili per una lungimirante politica di sviluppo del l’Italia, che gode di uno straordinario patrimonio storico, artistico, archeologico e paesaggistico frutto delle numerose civiltà fiorite nei millenni sul nostro territorio e della lunga, perdurante interazione tra uomo e natura in tutte le nostre regioni. Un’eredità che è stata sostanzialmente rispettata e anzi ha ispirato lo sviluppo urbano e extraurbano delle diverse aree del Paese senza ostacolare, anzi accompagnando la rapida trasformazione della nazione da agricola a industriale. Questo carattere originale viene riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo ed è nostro dovere preservarlo e valorizzarlo il più possibile con forme di turismo sostenibile che rispettino il territorio e ne favoriscano la crescita sociale, civile ed economica. Il tema è stato al centro delle due edizioni degli Stati Generali del Turismo di Pietrarsa, che attraverso un lavoro condiviso intrapreso anche grazie alle più avanzate piattaforme digitali hanno portato all’elaborazione del Piano Strategico del Turismo 2017-2022 incentrato su un duplice obiettivo: rafforzare l’Italia come Paese dell’arte e della cultura e governare lo sviluppo del settore turistico, in crescita globale. Per l’Istat il 2017 chiuderà con un incremento del 5,9 % dei pernottamenti registrati nelle strutture ricettive ufficiali. Si tratta di una crescita più marcata rispetto alla media (+ 5,1% secondo Eurostat) degli altri paesi UE. Le 3,2 miliardi di notti rilevate in Europa confermano ulteriormente la leadership del Vecchio continente prima destinazione mondiale. Ben il 50% dei pernottamenti, tra alberghi e strutture extralberghiere italiane, sono stati acquistati da turisti stranieri. Molto meglio rispetto a Francia (31%) e Germania (21%). Nel 2017 cresce in modo significativo anche il totale degli arrivi. Seppur in modo meno marcato (+4,5%). In leggero aumento anche la permanenza media, intorno ai tre giorni e mezzo (Istat). Inoltre, i dati Google per il 2017 evidenziano un aumento delle ricerche che riguardano le mete turistiche del nostro Paese. Le tre città più ricercate sono Napoli (+25%), Firenze (+10%) e Milano (+8%), anche se la meta principale in termini di arrivi rimane Roma. Le località più ricercate sono invece le Dolomiti (+20%), le Cinque Terre (+17%) e il Lago di Garda (+12%). Da sottolineare anche il crescente interesse per le località del Sud Italia: Cagliari (+49%), Napoli (+47%) e Amalfi (+ 26%), (Fonte: Google trends). Proprio al fine di sfruttare queste potenzialità e cogliere le opportunità che si prospettano, l’Italia si è finalmente dotata di una strategia unitaria: il Piano Strategico del Turismo 2017-2022, adottato nel 2017 dal MiBACT, dopo un lungo percorso di condivisione con tutto il comparto ed a tutti i livelli istituzionali, agisce sulle leve della qualità e della diversificazione dell’offerta, della competitività, delle tecnologie, del marketing, dell’organizzazione. Con l’avvio del Programma Attuativo Annuale 2017-18, la strategia italiana è entrata in una fase immediatamente operativa: sono oltre 50 i progetti inseriti in questo “cantiere turistico”, con l’obiettivo di sostenere e governare la crescita del settore. Il Programma individua interventi per i quali sono attivi fondi di finanziamento pari a 600 milioni di euro, oltre a fondi CIPE approvati in data 28 febbraio 2018. Il Piano ha un orizzonte temporale di sei anni (2017-2022) e propone un “sistema organizzato” – 13 obiettivi specifici 52 linee di intervento – i cui tratti strategici perseguono quattro grandi obiettivi generali: A.Innovare, specializzare e integrare l’offerta nazionale, B. Accrescere la competitività del sistema turistico, C. Sviluppare un marketing efficace e innovativo, D. realizzare una governance efficiente e partecipata nel processo di elaborazione e definizione del Piano e delle Politiche turistiche In rispetto a quanto deliberato dal Ministero del turismo e beni culturali. Alcuni players si sono focalizzati sul turismo: Tripadvisor simili: sito per prenotazione ma con assenza completa di chat ed originalità nella scelta delle locations Minube (2007) è un travel planner, in cui il driver non è un luogo preciso, ma il viaggio dell’utente; non rimanda alla scoperta e all’incontro, ma al link con Booking e con altre App della ristorazione. Google Trips è un travel planner che risulta dall’aggregazione di informazioni già disponibili, e non originali. Non ci sono video, la geolocalizzazione è minimale, comporta poca interazione social. Culture Trip è un web magazine mobile, in cui la componente di socialità è assente; il format è da magazine e non un video smart; la geolocalizzazione è approssimativa e non puntuale. Izi.Travel, come altre simili, è una piattaforma per la creazione di audioguide turistiche caricabili dagli utenti; è solo audio, e non video; nasce con l’obiettivo di narrare i musei, ma ci sono guide anche su luoghi; il format narrativo è istituzionale; la geolocalizzazione è solo indicativa; la socialità assente. Instagram Stories raccoglie video che durano solo 24h (anti Snapchat); le storie sono legate a vicende personali, non ai luoghi; la geolocalizzazione è complementare, non caratterizzante. Youtube può essere considerata una web tv multicanale. La geolocalizzazione non è presente e il social si limita ai thread di commenti o ai like / dislike di un contenuto. Il fenomeno degli “youtuber” è legato tramite un meccanismo di cashback agli utenti finali. Si può affermare che il turismo intersechi parecchi dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile da raggiungere entro il 2030, così come auspicato dall’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU. (…) Il territorio è il contesto dove le politiche si traducono in azione grazie all’opera di professionisti che riescono a valorizzare e mettere a sistema risorse locale http://marketingdelterritorio.info/index.php/it/opinioni/3036-il-ruolo-del-turismo-sostenibile-nell-agenda-2030 Il turismo rappresenta il terzo settore economico dell’Unione europea ed ha un impatto su crescita economica, occupazione e sviluppo sociale. Per questo motivo la Commissione europea sta sviluppando nuovi strumenti e servizi per rafforzare la competitività del settore turistico europeo.

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa La sfida di Tourist smart app si prefigge di offrire servizi e soluzioni SMART: -per i turisti -per le destinazioni -per gli operatori e le imprese del turismo Dando per scontato che oramai gran parte delle soluzioni per chi viaggia e soprattutto per chi viaggera sono mobile, i grandi player del mercato turistico soddisfano la gran parte delle esigenze, tant’è che il numero di applicazioni “turistiche” utilizzate dal turista medio non sono tantissime e la maggior parte di esse precaricate dagli stessi produttori sugli smartphone in commercio. Da un’analisi delle top applicazioni al servizio di chi viaggia, si trovano i grandi portali dove è possibile cercare, comparare, acquistare soggiorni in hotel, bed and breakfast, appartamenti [#1 AirBnB], informazioni rilevanti su aeroporti, Google Flights e Skyscanner sui voli aerei, Google Trips per la propria vacanza, iExit con tutto quello che si trova dall’uscita di un casello autostradale, fino a TripAdvisor, trivago, Uber, Viator. Osservando i modelli di comportamento del viaggiatore sembrano promettenti e con un ancora ampio spazio di mercato, tutte quelle soluzioni che utilizzano la tecnologia per offrire servizi geolocalizzati, partendo da small data di qualita per arrivare a risposte ritagliate su misura per il qui ed in questo preciso momento. Altra frontiera sono gli assistenti a precise esigenze di viaggio, ovvero quelli che contribuiscono a risolvere un problema, le soluzioni che si prendono cura delle persone che hanno degli svantaggi, ad esempio intolleranze alimentari oppure difficolta motorie, risposte a particolari attitudini della persona in viaggio per favorirgli un’esperienza più smart. Completano il panorama delle opportunita da cogliere sono tutte le soluzioni orientate a migliorare il rapporto tra residenti e turisti, progetti che mettono al centro la sostenibilita di un luogo, come l’attenzione ad un consumo consapevole delle risorse, progetti che permettono di guadagnare tempo in viaggio, condividere esperienze con altri, risparmiare sui servizi e prodotti da acquistare. La tecnologia è il driver, ad esempio le nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale, ovvero l’abilita di un sistema tecnologico di risolvere problemi o svolgere compiti e attivita tipici della mente e dell’abilita umane, tecniche di Mash-Up. Grandi potenzialita sono connesse all’utilizzo delle ICT per consentire ai territori di ottenere una proposta di promozione e vendita unica, un’esperienza complessiva dei turisti che visitano la destinazione più organizzata e conveniente, una qualita della vita dei cittadini residenti migliore e sostenibile. I benefici derivanti dall’utilizzo di sistemi intelligenti per le destinazioni possono riguardare anzitutto la capacita di programmazione e governance: la raccolta e l’analisi dei dati alimentati dal turismo costituiscono un’opportunita per rivedere gli attuali meccanismi di pianificazione e gestione delle citta e dei territori. La tecnologia correlata alle citta intelligenti può anche aiutare a gestire meglio i fenomeni di concentrazione ed affollamento. Sostenibilita è infatti il punto cruciale della crescita del turismo intelligente e molte destinazioni ora lo considerano prioritario obiettivo strategico nel processo di pianificazione del turismo. Le destinazioni del turismo intelligente sono inoltre quelle che utilizzano piattaforme per creare esperienze uniche per turisti e visitatori, interfacce tra il visitatore e la destinazione per un orientamento reattivo verso la risoluzione di esigenze specifiche. La rivoluzione del mercato del turismo e i nuovi paradigmi della domanda turistica impongono una crescita delle imprese perché possano competere con i benchmark internazionali, richiedendo servizi, esperienze e prodotti sempre più “a misura” di turista e innovativi dal punto di vista tecnologico. L’uso di sistemi intelligente consente di acquisire rapidamente conoscenze (incluso elaborare, archiviare, richiamare e condividere dati e informazioni) per configurare soluzioni e rispondere alle esigenze situazionali degli utenti. Indicizzazione, SEO e content management, recensioni, gestione / analisi delle informazioni per l’automazione ed il controllo (per esempio dei prezzi e dei servizi) per la realizzazione di prodotti personalizzati e lo sviluppo di sistemi dinamici, innovativi e digitali di comunicazione, commercializzazione e gestione: sono solo alcuni degli ambiti in cui le potenzialita della tecnologia possono esprimere al meglio nuove soluzioni per le imprese del turismo. Anche la connessione tra diversi operatori (hotel e ristoranti, con gli attrattori ed i trasporti) può significare aprire grandi opportunita per specializzare i servizi, raggiungere potenziali clienti e soddisfarne le esigenze.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
1-100K euro
A

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

classe di addetti
non disponibile

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

ND
classe di capitale
10K-50K euro
4

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

Please select listing to show.