Il prezzo è stato definito seguendo le logiche economiche, razionali ed emotive relative al mercato della ristorazione. A seguito di un’intervista a 200 partecipanti, l’80% ha dichiarato di essere disposto a pagare un prezzo compreso tra € 100 e € 200 per un servizio simile a quello offerto da Restworld. Inoltre, dato l’attuale prezzo dei concorrenti, il prezzo è di minimo 249 € al mese(IVA esclusa) Modalità: subscription
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
Scopo di Restworld è risolvere i problemi di gestione relativi al Capitale Umano che opera nel settore Ho.Re.Ca., valorizzandone il lavoro.
La società, ad oggi, offre il servizio di recruiting a tutte le tipologie di attività del settore – dalla taverna allo stellato – permettendo, attraverso un sofisticato algoritmo di matching basato sull’intelligenza artificiale, l’incontro di domanda e offerta di lavoro su una piattaforma B2B2C.
Restworld, grazie alla raccolta e successiva rielaborazione dei big data dei worker, introduce un’interessante innovazione nell’HR. Questo processo ha inizio con la somministrazione di un questionario volto ad acquisire: dati anagrafici, esperienze professionali e aspirazioni lavorative. Poi, con l’utilizzo di casi di incident e meccanismi di gamification, i candidati vengono sottoposti a uno skill and behavioural test. Infine, verrà aggiunto un sistema di recensioni tra employer e worker che permetterà tanto di verificare le informazioni inserite da questi ultimi quanto di arricchirle con punti di vista terzi. Tutto questo permetterà la creazione di un Curriculum Vitae ricco e dettagliato, essenziale per meglio comprendere il profilo della persona.
Ogniqualvolta viene aperta una nuova posizione lavorativa, l’algoritmo assegna un punteggio di affinità a tutti i worker del database di Restworld, restituendo una lista dei profili più idonei quali potranno, eventualmente, essere contattati dall’employer per un colloquio.
Con l’aumentare dei volumi di richieste, l’attività di matching sarà via via più precisa. Infatti, maggiore sarà la mole di dati, maggiori saranno le possibilità dell’algoritmo di “apprendere” quali parametri tenere in considerazione e quali scartare.
In futuro, a partire dai big data così raccolti, l’intenzione di Restworld è quella di offrire ulteriori servizi, specifici sia per i worker che per gli employer.
Come? Già dai primi momenti successivi alla fase di ricerca, agli employer verrà fornito supporto per i colloqui attraverso tutorial che permetteranno sia di raccogliere feedback sia di verificare l’efficacia del matching. Per quanto riguarda il processo di assunzione, Restworld integrerà un servizio, inizialmente esterno alla società, di consulenza del lavoro appositamente calibrato per il settore Ho.Re.Ca..
I worker, invece, potranno usufruire di diversi percorsi formativi dedicati, accedendo alla piattaforma di microlearning , Maître, attualmente in via di sviluppo.
Così facendo, potrà generarsi un circolo virtuoso per cui i/le candidati/e saranno maggiormente competenti grazie alla formazione e, allo stesso tempo, verranno forniti percorsi formativi personalizzati grazie ai feedback dei clienti.
Di pari passo con la crescita della propria banca dati, Restworld intende sviluppare e fornire ai locali una piattaforma gestionale per il managing della turnazione. L’unicità della proposta risiede nella garanzia di una massima ottimizzazione degli orari di lavoro, grazie a un’organizzazione delle turnistiche elaborata ad hoc, sempre a cominciare dall’analisi incrociata delle specificità dell’offerta, da una parte, e dei profili dei worker dall’altra.
Ulteriori implementazioni prevedono migliorie del processo di recruiting attraverso l’introduzione di servizi per l’eye tracking, il tracciamento del linguaggio non verbale e paraverbale, l’information extraction, la ricerca semantica e il parsing.