I servizi vengono offerti alle banche / istituti di pagamento o aziende che lo integrano nei loro canali per offrirlo ai loro clienti (retail o corporate) o lo utilizzano direttamente per inviare o richiedere pagamenti. PayDo chiede alle banche un canone annuale che copre la manutenzione, l’evoluzione e il servizio clienti per gli utenti e un costo fisso per transazione.
In possesso di titoli di proprietà intellettuale in capo all’impresa e/o ai founder e/o terzi
Registrazione software SIAE, nr. D000015796 proprietario – Registrazione di programma per elaboratore (software) originario
Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa
PayDo ha lavorato a soluzioni digitali che migliorino la user experience del cliente finale, mantenendo lo smartphone come elemento centrale e tenendo fede ai seguenti principi che hanno da sempre guidato la strategia di posizionamento della Società: – Open / globale: l’ambizione è quella di porsi come attore in grado di fornire soluzioni di pagamento e incasso che siano nativamente predisposte per operare oltre i confini geografici nazionali e che superino i limiti classici delle più diffuse soluzioni di pagamento (es. circuiti chiusi, ammontare delle transazioni limitato, ecc.)
– Flessibile: PayDo ha l’ambizione di immaginare un futuro diverso, una nuova idea di fintech che non disintermedi gli Istituti ma collabori con essi per definire congiuntamente e fornire al cliente finale nuove opportunità e servizi sempre più all’avanguardia
– Sicuro: PayDo lavora seguendo i più alti standard di sicurezza e in linea con le best practice in ambito, dedicando risorse importanti al presidio del cyber risk management, avvalendosi anche del supporto di società specializzate oltreché di una risorsa interna dedicata
– Facile da integrare: le soluzioni PayDo sono facilmente integrabili tramite APIs o direttamente disponibili con soluzioni plug&play sviluppate in collaborazione con partner tecnologici di elevato standing.