Limitless

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Il nostro modello di business è incentrato sul sistema sanitario e sulle disabilità motorie e prevediamo di coinvolgerlo in diversi mercati, oltre che nella silver economy o nella micromobilità. Il primo flusso di entrate è quello di generare entrate attraverso il B2B2C come dispositivo medico. Eseguiremo la pratica di riconoscimento del dispositivo medico come classe 1 secondo gli standard del Regolamento sui Dispositivi Medici (UE) 2017/745. Il dispositivo sarà completamente a carico del sistema sanitario per le persone disabili idonee tramite una valutazione medica. I codici dei dispositivi medici a cui abbiamo fatto riferimento sono quelli del Sistema Sanitario Nazionale (National Healthcare System Code Statement) che abbiamo seguito per costruire il dispositivo. Il secondo flusso di entrate è quello di vendere il dispositivo ai mercati della micromobilità e dell’argento direttamente ai clienti con diverse opzioni, come il pagamento completo, il noleggio a breve termine, il noleggio a lungo termine, il finanziamento. Nell’economia dell’argento, intendiamo utilizzare un B2C, per gli anziani autosufficienti e non autosufficienti, ma anche per le ONG con focus sulla salute e le associazioni nel settore del turismo accessibile. L’idea è infatti quella di poter vendere privatamente il dispositivo a chi non può permetterselo gratuitamente attraverso il Servizio Sanitario Nazionale, ma soprattutto a tutta quella categoria di anziani non autosufficienti che spesso sono confinati in casa per paura di spostarsi o perché impossibilitati a farlo. Molti di loro non hanno una disabilità pari o superiore al 66% e quindi non possono avere accesso diretto attraverso il SSN.Infine, crediamo fortemente che il nostro dispositivo possa essere un’opzione nel settore della micromobilità vendendolo direttamente alla città tramite B2B, che a sua volta lo condividerà con le persone. Il nostro dispositivo è molto più sicuro e inclusivo degli altri presenti sul mercato e i dati in entrata (sensori) saranno la nostra principale leva di marketing da utilizzare. Il terzo flusso di entrate consiste nel condividere i dati sulla disabilità con le grandi aziende, utilizzando il modello dei fondi per la responsabilità sociale delle imprese. In una traiettoria di sviluppo “a lungo termine” intendiamo generare ricavi attraverso la business unit dedicata all’analisi dei Big Data: immagazzinando i dati dei clienti creeremo un data lake con l’obiettivo di analizzarli attraverso l’intelligenza artificiale e generare un modello che ci porterà a costruire una piattaforma di mercato – basata sul cliente. Il nostro intento è quello di ricreare il customer journey (oggi non disponibile) nel campo dei dispositivi medici. Il modello di business sarà un B2B2C attraverso il commercio elettronico con entrate generate da doppie commissioni provenienti da aziende (venditore) e clienti (acquirente). Il dispositivo sarà venduto attraverso una rete di vendita composta da agenti disabili reclutati in tutto il mondo in base a specifiche competenze tecniche, interpersonali e umane. Il tasso di disoccupazione dei disabili nel mondo continua a diminuire drasticamente e noi puntiamo a essere l’azienda che assumerà il maggior numero di disabili al mondo. Gli agenti gestiranno il proprio portafoglio di clienti, stakeholder, azionisti territoriali diventando il volto di LIMITLESS per il cliente finale. Gestiranno la qualità, la manutenzione dei dispositivi e i conflitti, guidando Limitless verso la migliore offerta possibile e nella creazione di nuove soluzioni e dispositivi medici. Il percorso del cliente e le esigenze del paziente disabile possono essere comprese solo da un’altra persona disabile.I primi due anni saranno dedicati agli investimenti nel progetto con entrate nel 2024 dovute alla vendita del modulo dello schienale che ci permette di ridurre il debito finanziario. Nel 2025 continueremo a vendere il modulo dello schienale a un numero crescente di clienti e inizieremo a vendere la prima linea di produzione dell’intero dispositivo investendo il 70% delle entrate in ricerca e sviluppo. Nel 2026 prevediamo di scalare in Europa e nel 2027, grazie all’ottimizzazione dei costi e alla standardizzazione del processo di vendita, venderemo i prodotti in tutto il mondo anche a persone anziane non autosufficienti. Nel 2028 prevediamo di essere l’azienda leader nel mercato della disabilità in Italia, di aumentare le vendite nel mercato degli anziani e di entrare nel mercato della micromobilità con il noleggio a lungo termine.