L'innovazione nel territorio

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L'innovazione nel territorio

Jem Tech

JEM TECH - Startupeasy

J.E.M. Tech nasce dall’esperienza quinquennale nelle sale operatorie di cardiochirurgia di Verona per cercare di risolvere un problema limitante nella pratica chirurgica quotidiana. Infatti, durante un’operazione così definita “a cuore aperto”, circa 500.000 ogni anno nel mondo, non ci sono ad oggi tecniche di imaging che forniscano parametri quantitativi della sua funzionalità meccanica. L’unica tecnologia ad oggi usata in sala operatoria è l’ecografia trans-esofagea (TEE), che però risulta invasiva, difficile da usare e interpretare e soprattutto fornisce parametri soltanto qualitativi. La pratica clinica odierna, prevede che prima della chiusura del torace del paziente, a fine operazione, si faccia una valutazione ecografica e il clinico valuti la funzionalità cardiaca visivamente. Al giorno d’oggi il clinico, si basa solo e principalmente sulla sua esperienza clinica.
J.E.M. Tech ha quindi sviluppato e realizzato il primo Videocardiografo (VCG): un’apparecchiatura medicale non invasiva basata sull’intelligenza artificiale (I.A.) in grado di valutare la funzione meccanica del cuore in tempo reale solamente tramite una telecamera. Il VCG può essere consultato dai cardiochirurghi, ogni qualvolta ne sentano la necessità durante l’operazione, per valutare il comportamento cardiaco.

Concorrenza

l mercato dell’imaging cardiaco è strettamente legato al mondo dell’elettronica. Ecco quindi che i grandi colossi elettronici sono anche i primi produttori di ecografi al mondo. In particolare, Samsung, Esaote, CHISON, Philips e GE Healthcare detengono la maggior parte del mercato. Samsung: Maggior produttore mondiale di elettronica di consumo al mondo, i suoi principali clienti per fatturato sono Sony, Apple, Dell, HP, Verizon e AT&T. Samsung ha un fatturato totale di 211,2 miliardi di dollari e un utile netto di 37 miliardi di dollari nel 2018, per un totale di capitalizzazione societaria di 325,9 miliardi di dollari. Samsung è una multinazionale coreana comprende filiali in 58 paesi diversi, reti di vendita che arrivano fino a 80 paesi e detiene partecipazioni in numerose società per un totale di 310.000 dipendenti. La divisione Health e Medical Equipment è detenuta dalla Samsung Electronics, ha concretizzato vendite in 100 paesi e dà lavoro a 1600 dipendenti. Esaote: Esaote SPA è un’azienda italiana che opera nel settore biomedicale, si occupa della progettazione, produzione e vendita di apparecchiature per la diagnostica medica. Esaote ha un fatturato totale di 270 milioni e 1300 dipendenti, con una rete di distribuzione internazionale è presente in 60 paesi del mondo. Nel 2017 il 100% di Esaote è stato venduto per 300 milioni ad un consorzio di investitori cinesi. CHISON: CHISON è uno dei maggiori produttori di apparecchiature medicali, possiede due centri di ricerca e sviluppo in Cina (Wuxi, Jiangsu) e Stati Uniti (Seattle, WA). CHISON ha strutturato una rete commerciale in 100 paesi, con certificazioni depositate in UE, USA, Canada e Corea del Sud. Ha un fatturato totale di 370 milioni di dollari, un utile netto di 105 milioni di dollari e 350 dipendenti. Philips: Philips è una multinazionale olandese specializzata nella produzione di elettronica di consumo. Ha un fatturato totale di 12,6 miliardi e un utile netto di 1,5 miliardi. E’una società con 80.500 dipendenti in tutto il mondo, lo scorso anno ha investito in ricerca e sviluppo dei suoi prodotti 1,88 miliardi di dollari. Nel corso dell’anno 2019 le vendite della divisione Diagnosis & Treatment ha raggiunto 8,49 milioni di euro con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. Philips ha sedi commerciali in 100 paesi di tutto il mondo e numerosi punti di assistenza tecnica. Il settore Medical Imaging fa parte della divisione Diagnosis & Treatment, il 31% del fatturato di Philips, si occupa della progettazione di strumenti e apparecchi elettronici per uso medicale. G.E. Healthcare: GE Healthcare è una multinazionale americana con un fatturato di 19,8 miliardi di dollari, impiega 54.000 dipendenti in tutto il mondo. La divisione Healtcare Digital si occupa di progettare e sviluppare anche le soluzioni per imaging cardiaco. GE Healthcare attraverso la rete commerciale General Electrics riesce a servire più di 100 paesi in tutto il mondo. Tutte queste multinazionali presentano ecografi con differenti funzioni, diversi costi e design, ma nella media i loro prodotti si equivalgono. Ecco perché presentiamo i vantaggi competitivi del VCG confrontati con l’Ecografia in senso lato anziché con i singoli prodotti delle case produttrici. L’Ecografia inoltre risulta essere l’unico “competitor” di J.E.M. Tech dal momento che è l’unica tecnica di imaging usata in sala operatoria sul paziente nel corso dell’operazione.
Settore: Ricerca
Labels: cardiochirurgia, imaging3d, IntelligenzaArtificiale
Canali di Vendita: Agents

Stadio della startup Jem Tech

Prodotto/Servizio

Per ragionare sui vantaggi competitivi che il VCG porterà in sala operatoria rispetto all’Ecografia bisogna fare una distinzione importante. L’ecografia si divide in Transtoracica (TTE), ovvero quella che viene fatta appoggiando la sonda sul torace chiuso del paziente, e Transesofagea (TEE), dove la sonda viene inserita nell’esofago fino a raggiungere la posizione retrostante il cuore. La distinzione è di centrale rilevanza, poiché il TTE è la tecnica più usata per la valutazione delle patologie cardiache. Fornisce alcuni parametri quantitativi della cinetica cardiaca (seppur dalla bassa riproducibilità), ma la maggior parte delle valutazioni rimangono comunque qualitative. Per quanto riguarda la valutazione intraoperatoria, avendo un paziente con il torace aperto l’unica valutazione possibile è quella transesofagea. Quest’ultima: – Risulta solamente qualitativa – Permette di visualizzare l’interno del cuore e i flussi sanguigni – È altamente invasiva – È altamente operatore dipendente – Può causare effetti avversi poiché la sonda si surriscalda con il rischio di bruciare l’esofago – Richiede tempo per la valutazione – Produce una visualizzazione bidimensionale di un movimento tridimensionale – È poco riproducibile L’introduzione del VCG sul mercato sorpasserà tutte le limitazioni sopracitate tramite: – Una valutazione quantitativa – Una visualizzazione dell’esterno del cuore – Un approccio non invasivo e quindi senza effetti avversi – Una valutazione algoritmo-guidata (non operatore dipendente) – Una valutazione in tempo reale – Una valutazione tridimensionale della cinetica cardiaca – Un’altissima riproducibilità del dato Inoltre, altri vantaggi competitivi risiedono proprio nella proposta di valore di J.E.M. Tech dal momento che si prefissa di migliorare la prognosi del paziente e di conseguenza ridurre i costi per la sanità. Infatti, ad oggi ci sono molti fattori che ruotano attorno ad un’analisi ecografica. In primis il costo del macchinario (circa 40.000 €) e delle sonde ad esso associate (circa 35.000 € l’una). Per avere una valutazione ecografica rigorosa serve personale altamente specializzato. Spesso infatti la valutazione intraoperatoria è eseguita da cardiologi specializzati in ecografia. Queste figure oltre ad essere molto rare hanno anche un elevatissimo costo di formazione per lo stato italiano (150.000 € in 11 anni, fonte: statistica MIUR e portali atenei) che si riflette sul costo orario di prestazione (circa 100 € l’ora). Per quanto riguarda i costi di terapia intensiva cardiologica un paziente costa circa 4.000 € al giorno e la degenza media è di 6 giorni (24.000 € a paziente). L’introduzione del VCG avrà un grandissimo impatto sull’economia della sanità. Infatti, l’introduzione di un macchinario altamente automatizzato e guidato da un algoritmo di valutazione permetterà a chiunque in sala di compiere un’analisi videocardiografica senza costi di formazione del personale. Il VCG arriverà sul mercato con un prezzo competitivo (15.000 € + rinnovo annuale software da 40.000 €) e ipotizziamo di ridurre i tempi di permanenza di ogni paziente in terapia intensiva di almeno 1 giorno (circa 4.000 € a paziente per ospedalizzazione). Questo, rapportato al numero totale di pazienti che usufruiranno di un’analisi videocardiografica (circa 5.000 all’anno), porterà a una significativa riduzione dei costi per la sanità ogni anno (stimato intorno a 20 Milioni € l’anno). I vantaggi competitivi del VCG rispetto al TEE sono oggettivi, ma come strategia competitiva J.E.M. Tech non si concentrerà sul rimpiazzare l’eco, al contrario, invece, cercherà di combinare le due tecnologie per ottenere una valutazione cardiaca ancora più completa al fine di agevolare la diagnosi dei clinici. Quello che J.E.M. Tech ha deciso di prefissarsi come obbiettivo è la creazione di un proprio “Oceano Blu” una fetta di mercato dove non ci siano competitor poiché totalmente diversa da quelle attuali scaturita dall’approccio innovativo della soluzione proposta.

Team

Dati della startup Jem Tech

Costituzione Impresa : 28/01/2021
Data iscrizione alla sezione delle Startup: 28/01/2021
Denominazione:
JEM TECH S.R.L.
Comune: PARMA
Provincia: Parma
Regione: Emilia-Romagna
Codice Fiscale: 02964220343
Forma Giuridica : SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA
Codice Ateco : 721909
Settore: Ricerca

Jem Tech

Modello di Business

Value Proposition & partners J.E.M. Tech ha sviluppato e realizzato il primo Videocardiografo (VCG): un’apparecchiatura medicale non invasiva basata sull’intelligenza artificiale (I.A.) in grado di valutare la funzione meccanica del cuore in tempo reale solamente tramite una telecamera. Il VCG può essere consultato dai cardiochirurghi, ogni qualvolta ne sentano la necessità durante l’operazione, per valutare il comportamento cardiaco. Questo valore che l’azienda vuole portare sul mercato ha l’obiettivo primario di migliorare la salute dei pazienti, ma è anche rivolto a tutte le aziende che potrebbero essere interessate ad attuare una partnership con J.E.M. Tech. Infatti, le maggiori realtà con le quali pensiamo di collaborare sono diversi tipi di aziende. In primis i rivenditori ospedalieri per i quali l’interesse nei nostri confronti sarà spinto da diversi fattori economici tra cui l’introduzione di un nuovo prodotto nel loro catalogo e il conseguente aumento delle vendite grazie al VCG. Altri tipi di aziende che pensiamo di conquistare sono tutte le realtà IT. Infatti, lo stoccaggio e la gestione di immensi quantitativi di dati (uno dei mercati più redditizi attualmente), la connessione digitale con il paziente per seguirlo nel suo percorso patologico e la tendenza del mercato circa i supporti di intelligenza artificiale per le decisioni, renderanno molte aziende IT interessate nel finanziare a basso o nullo rischio J.E.M. Tech. Per quanto riguarda invece i Colossi elettronico/medicali citati sopra pensiamo che avranno interesse nell’investire su J.E.M. Tech principalmente per affiancare all’oceano competitivo del mercato ecografico, un oceano non competitivo dove, verosimilmente, avranno l’esclusiva della soluzione per parecchi anni. Collaborando ed investendo su J.E.M. Tech queste aziende beneficeranno di una riduzione dei tempi e dei costi di ricerca e sviluppo (delegati a J.E.M. Tech). Inoltre, il finanziamento richiesto da J.E.M. Tech non graverà minimamente sui bilanci stellari di questi colossi che con un piccolo investimento potranno avere un altissimo ritorno economico. Infatti, sarà molto semplice per loro supportare J.E.M. Tech industrialmente con linee di produzione e canali di distribuzione già ampiamente strutturate in queste realtà, così da scalare velocemente su un mercato senza competitor. Ogni tipologia di azienda citata sopra avrà un altissimo ritorno come marketing e quindi immagine aziendale, essendo la prima a portare un nuovo prodotto sul mercato e avendo finanziato realtà di Startupper. Infine, al di là di un ritorno economico, potrà allinearsi con la value proposition di J.E.M. Tech, mettendo al centro il paziente con una tecnologia dall’alto potenziale di successo e ampliando le aree per le indicazioni cliniche al fine di migliorare la prognosi dei pazienti. Attività e risorse chiave Le attività principali che J.E.M. Tech si è prefissata di attuare sono le attività di ricerca e sviluppo a tutti i livelli. Partendo dall’ambito scientifico di base le validazioni della tecnologia sono state fatte, e tutt’ora continuano ad ogni modifica del modello matematico di base, con esperimenti di fisica classica come il pendolo (per validare l’energia cinetica), il piano inclinato con sfere di diversi pesi (per validare accelerazioni e forze) e le molle con resistenze costanti (per validare le differenze di ritorno elastico da inserire nel modello cardiaco). Inoltre, stiamo collaboriamo con lo Charitè di Berlino per validare costantemente nuovi parametri clinici fondamentali in sala per quanto riguarda l’emodinamica in tempo reale. La possibilità in Germania di fare sperimentazione su grandi animali come ovini e suini permette di rendere le validazioni molto vicine al modello umano, così da applicarle al software del VCG per i primi test clinici. I test clinici sono la seconda e la più importante attività chiave di J.E.M. Tech. Infatti, la collaborazione multicentrica con gli ospedali ci fornirà importantissime indicazioni cliniche per migliorare il modello e per consacrare la Videocardiografia come nuovo approccio di imaging cardiaco. Questo studio, inoltre, ci permetterà di ottenere le certificazioni necessarie per andare sul mercato. Le risorse che J.E.M. Tech introduce sono un solidissimo team composto da esperti nei maggiori settori di interesse e un prototipo altamente automatizzato e progettato per inserirsi al meglio in una sala operatoria senza essere ingombrante e dall’utilizzo facile e veloce. Per quanto riguarda la creazione del macchinario, attualmente J.E.M. Tech si appoggia ad IMold S.R.L. Questa azienda produce stampi in plastica personalizzati oltre alla progettazione e prototipazione di robotica di base. La collaborazione con IMold ci ha portato a valutare chiaramente i prezzi di ricerca e sviluppo, di produzione degli stampi industriali, di progettazione e prototipazione e del costo di ogni singolo VCG. Inoltre, IMold ci ha fornito i primi render del nuovo macchinario seguendo meticolosamente il progetto di J.E.M. Tech. IMold si prefisserà di fornirci il macchinario completamente assemblato con il software per controllare la robotica. J.E.M Tech installerà quindi il sistema operativo con il software proprietario e sarà pronto a venderlo. Canali e Clienti La distribuzione diretta agli ospedali è, come visto, molto difficile da attuare ed estremamente costosa. Ecco perché J.E.M. Tech ha pensato ad un approccio B2B dove le aziende di distribuzione fungeranno da clienti, canali di distribuzione e conseguentemente partner commerciali. Questo permetterà a J.E.M. Tech di risparmiare sui costi e di conseguenza di richiedere un investimento più accessibile. Inoltre, la velocità di Go-To-Market sarà esponenziale appoggiandosi ai distributori e con essa anche le revenue. Revenue model e pricing Sulla modalità di generazione del fatturato abbiamo deciso di adottare l’approccio “prodotto + servizio” vendendo il dispositivo una tantum, corredato da un software da rinnovare ogni anno. All’interno del servizio oltre al software, troviamo i costi di startup (una persona a disposizione per 2 giorni lavorativi per l’installazione ed eventuale risoluzione dei problemi), l’addestramento del personale, l’assistenza verso gli end-users, gli upgrade software e hardware rispettivamente gratuiti e a costo ridotto sul secondo macchinario per chi ne possiede già uno. Per quanto riguarda il pricing ci siamo basati su parecchie informazioni. Le più importanti sono venute direttamente da distributori sul territorio che ci hanno illustrato come differenziarci sul mercato. Altre informazioni sono derivate dai nostri costi di produzione e dai prezzi dei nostri competitors che, come J.E.M. Tech, vendono il macchinario una tantum e le sonde ecografiche come “consumabili”. Infine, le interviste portate avanti da J.E.M. Tech, hanno fatto emergere quanto verrebbe a costare superare le limitazioni attuali dell’Eco dandoci una chiara direzione sulla strategia di pricing per essere competitivi sul mercato. In conclusione, tutte le informazioni raccolte hanno portato a formulare un prezzo di 15.000 € una tantum per il VCG con rinnovo annuale del software di 40.000 € al fine di mantenere una “recurring fee”.

Innovazione

Breve descrizione degli aspetti di innovazione che caratterizzano il business dell’impresa Gli elementi di innovazione, al di là delle avanzate specifiche tecnologiche sopracitate, sono sicuramente volti all’attuale processo che viene svolto in sala operatoria e che ci prefissiamo di rivoluzionare. Infatti, fornendo ai clinici un macchinario che li supporti nelle decisioni intraoperatorie, puntiamo ad aiutarli anche nello stabilire una terapia farmacologica personalizzata per il paziente a partire dal funzionamento del suo cuore. Questa innovazione del processo porterà a futuri sviluppi tecnologici e procedurali ad alto impatto. In primis l’unione della Videocardiografia con una tecnologia nascente nella cardiologia: l’olografia in tempo reale. Questa tecnologia fornisce direttamente al chirurgo, prima di aprire il paziente, un ologramma funzionale del cuore. Tale ologramma si può sezionare, per esplorare internamente le strutture anatomiche compromesse dalla patologia, si può zoomare e rimpicciolire a piacimento. Questa tecnologia però è solamente di visualizzazione e non fornisce parametri. L’unione con questa tecnologia nascente permetterà di ottenere una valutazione del cuore anche a paziente chiuso, fornendo alla Videocardiografia anche un ruolo diagnostico preoperatorio. L’ambizione di J.E.M. Tech è quindi volta a creare un nuovo Gold standard per la valutazione funzionale degli organi contrattili. La Videocardiografia, inoltre, avrà un alto impatto anche in vista degli sviluppi che arriveranno nei prossimi 10/15 anni nel panorama della sanità. Infatti, il mercato degli organi funzionali stampati in 3D si sta fortemente espandendo e nel giro di qualche decennio sarà possibile impiantare organi stampati su misura per il paziente perfettamente funzionali e funzionalizzati. Quegli organi necessiteranno di certificazioni severissime è la Videocardiografia funzionale (validata da ormai decenni di pratica clinica) giocherà un ruolo fondamentale per stabilire quali cuori saranno fisiologicamente ottimali e quali no.

Requisiti di innovazione tecnologica

R&S

Team Qualificato

Proprietà Intellettuale

classe di produzione
1-100K euro
A

Leggenda Classe di Produzione
A=1-100K euro
B=100K-500K euro
C=500K-1M euro
D=1M-2M euro
E=2M-5M euro
F=5M-10M euro
G=10M-50M euro
H=più di 5OM di euro
ND=non disponibile

Leggenda Classe di Addetti
A=0-4 addetti
B=5-9 addetti
C=10-19 addetti
D=20-49 addetti
E=50-249 addetti
F=almeno 250 addetti
ND=non disponibile

classe di capitale
10K-50K euro
4

Leggenda Classe di Capitale
1=1 euro
2=1-5K euro
3-5K-10K euro
4=10K-50K euro
5=50K-100K euro
6=100K-250K euro
7=250K-500K euro
8=500K-1M euro
9=1M-2,5M euro
10=2,5M-5M euro
11=più di 5M di euro
ND=non disponibile

prevalenza femminile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza giovanile
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

prevalenza straniera
NO

Legenda prevalenza femminile/giovanile/straniera
NO: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 ≤ 50%
Maggioritaria: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 > 50%
Forte: [% del capitale sociale + % Amministratoril / 2 > 66%
Esclusiva: [% del capitale sociale + % Amministratori] / 2 = 100%
?: Non disponibile

I dati sulla prevalenza sono riferiti al trimestre precedente

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