Il mercato di riferimento è sostanzialmente quello dell’automotive e nel caso dell’inserimento di materiali più leggeri o cmq di soluzioni alleggerite il mercato è ormai pronto e ricettivo.
Un esempio per tutti è il telaio della Jaguar XE che impiega per più del 75% l’alluminio saldato o rivettato: la monoscocca viene definita dalla Jaguar di “quinta generazione”: è modulare e basata sulla lega 5754
La Lega utilizza in gran parte alluminio riciclato, contribuendo a ridurre consumo di energia e produzione di CO2, a metà tra ecologia e convenienza. Ciò permette all’azienda inglese di costruire con il 75% di materiale riciclato ogni auto prodotta entro il 2020.
L’incidenza però dei trattamenti termici sull’alluminio mono spessore è significativa e non ne fa una soluzione così economica come potrebbe essere quella da noi ideata; per questo come spiegato prima occorre non solo dimostrarne la resistenza a fatica ma anche l’esigenza di processo ridotta a livello di trattamenti termici così da farla diventare anche economicamente interessante ai players principali del mercato.