L’idea di business di Maccaturo nasce da una presa di coscienza dell’immensa varietà di prodotti agroalimentari che la nostra terra produce in abbondanza e di cui l’Europa ne protegge la qualità attraverso certificazioni dop, igp, igt, doc e docg, proprio a garanzia di territorialità ed unicità.
Con il passare degli anni, tale contesto ha sviluppato la genesi di una cultura aziendale a favore della trasformazione dei prodotti e, principalmente, dello sviluppo di una rivoluzionaria tecnica di conservazione volta a garantire le caratteristiche organolettiche fondamentali dei prodotti stessi come i profumi, la freschezza, la consistenza, in modo tale da richiamare al palato i sapori di una volta.
In questa ottica si va ad inserire il sistema Maccaturo che non si ferma ad un mero e-commerce di prodotti agroalimentari, ma si pone come mission l’obiettivo si di far vivere ai consumatori un’esperienza a 360°. Lo scopo, infatti, è partire dal semplice acquisto di alimenti slow food, per arrivare poi ad una consapevolezza completa di ciò che si sta assaporando.
L’origine del nome Maccaturo deriva da un poco elaborato pezzo di stoffa a scacchi rossi e bianchi che, in passato, le nonne usavano per avvolgere con cura il pasto che si sarebbe consumato a mezzogiorno in pausa pranzo. La tecnica magistrale con cui veniva confezionato questo pasto completo era, seppur banale, utile a trasportare gli alimenti posizionati secondo una struttura piramidale e avvolti proprio dal cosiddetto Maccaturo, in modo che, durante le lunghe giornate di lavoro nei campi, il cibo si mantenesse caldo e asciutto.
Questo pittoresco aneddoto storico è proprio l’idea alla base del sistema Maccaturo, cioè ricreare nel presente quello che i nostri genitori ricordano con affetto del passato, riportando la terra al centro del dibattito agroalimentare attraverso una sequela di passi che vanno dalla scelta dei produttori e delle materie prime, fino alla composizione del pacco/ricetta.
Seppur partendo dalla storia, Maccaturo sarà comunque al passo con i tempi, se non addirittura anticipatore, poiché la scelta del consumatore avverrà tramite un vasto archivio di video girati con chef esperti che garantiranno la perfetta realizzazione del pasto attraverso un pedissequo controllo della tracciabilità dell’intero processo.
L’idea di fondo del sistema Maccaturo, come già accennato, non è la realizzazione di un ulteriore e-commerce o di un banale posizionamento di prodotti in scaffali/vetrine, ma, quello che distingue Maccaturo dagli innumerevoli competitors che affollano il settore italiano del food è basato su modalità differenti. Si partirà chiaramente dalla accurata selezione dei prodotti che inizialmente saranno comunque già confezionati, ma poi sarà possibile trasformare tali prodotti in funzione della realizzazione del pacco/pasto/ricetta che il nostro chef strutturerà secondo la varietà offerta della grande tradizione culinaria delle diverse zone rurali italiane, soprattutto campane, in modo da condividere le tecniche di preparazione in modo semplice e gustoso.
La vera innovazione in tutto ciò riguarda però il supporto e la certificazione dell’intera filiera del processo di lavorazione, a partire dall’approvvigionamento fino alla realizzazione del pasto, che sarà controllato attraverso un software basato sulla tecnologia blockchain che permetterà al consumatore finale di sapere in qualsiasi momento la storia e la composizione dei prodotti che ha ricevuto nel pacco/pasto scelto, potendo, inoltre, grazie a questa avveniristica tecnologia, interagire con lo chef che ha realizzato la ricetta in modo da avere la possibilità di apportare varianti a proprio piacimento, oppure, ancora, di dare in tempo reale un feedback sulla realizzazione e la velocità della consegna del pacco ed il grado di difficoltà della realizzazione del pasto.
L’dea iniziale sarà di partire con circa 9 tipologie di Maccaturi corrispondenti ad altrettanti pasti completi (per circa 4-6 persone), comprensivi di ricette originali della ancestrale tradizione culinaria italiana che saranno rese di facile realizzo. La garanzia dell’alto livello della gamma dei prodotti sarà nelle mani di chef stellati che verranno ripresi da video tutorial esplicativi che arricchiranno l’esperienza dei consumatori anche attraverso aneddoti storico-culturali.
Il mercato di riferimento di Maccaturo consterà inizialmente di Nord Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone che, storicamente, sembrano essere i sostenitori principali della cultura agroalimentare Made in Italy. La tipologia di clienti sarà, poi, una classe di consumatori medio-alta che mira a sostituire le uscite serali ai ristoranti con la crescente moda del meal kit delivery a testimonianza di un sotto-settore del food orientato sempre più alla permanenza casalinga dei consumatori, basata sulla lunga durata dei pasti che non partono più direttamente dal tavolo conviviale, ma – ore prima – dalla preparazione delle pietanze in cucina.
Tale clientela di riferimento non ci permetterà di creare pacchi/pasti eccessivamente economici come alcuni dei grandi competitori stranieri, (Blue Apron e Hello Fresh) che orientano i loro prodotti su prezzi unitari che oscillano dai €10 ai €20. Al contrario, Maccaturo si avvicinerà ad un altro grande competitore nazionale come EatTiamo che attualmente controlla il mercato di questa sottocategoria di food-export italiano, orientando il prezzo unitario a circa €50-70. Seppur un prezzo iniziale alto possa spaventare futuri avventori, l’obiettivo di Maccaturo è la costante ricerca del contenimento dei costi che vessano sul consumatore finale, favorendo la spedizione attraverso la realizzazione di piattaforme locali e variando l’offerta introducendo anche prodotti freschi che andranno acquistati e consumati in giornata, dunque invogliando continue e frequenti prenotazioni.
Le diverse modalità di promozione avverranno utilizzando principalmente strumenti classici di marketing visivo, cioè la presenza fisica nelle varie città di riferimento attraverso il lancio di una presentazione a 4 mani tra i nostri chef e quelli locali davanti ad un pubblico colmo di giornalisti, blogger e specialistici di settore, insieme anche ad alcuni ordini professionali, in modo da ricreare le ricette in una sorta di cucina-scuola volta al rapido apprendimento di ogni nostro piatto, garantendo, inoltre, la diffusione della cultura del cucinare consapevole e divertente.
Un successivo step sarà, poi, quello di attivare in un canale-chef dove sarà organizzata una rete di referenti, i cosiddetti “chef a domicilio”, da prenotare per consulti personali e privati.
In conclusione, non bisogna dimenticare la modalità principale attraverso la quale Maccaturo spiegherà le sue ali e spiccherà il volo, cioè l’online. Difatti, Maccaturo sarà presente sui principali social network, per restare al passo coi tempi, ma sarà anche presente su testate giornalistiche locali e nazionali, in modo da non perdere quel costante e anacronistico sguardo alle tradizioni passate di cui Maccaturo sarà ambasciatore nel mondo.
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