Bos5

Le MPMI per internazionalizzarsi si rivolgono a società di consulenza più o meno grandi per la loro presenza sui mercati esteri, infatti le attività di consulenza hanno un alto costo e non coprono tutto il ciclo dei servizi che l’export richiede; le aziende partecipano a Fiere, Missioni, incontri B2B appositamente creati ma i due soggetti (Seller e Buyer) non si conoscono e devono sicuramente ricercare tutta una serie di servizi di supporto specializzati che siano coordinati, integrati e digitali per concludere l’operazione, tutto ciò complica il processo e si generano pochi ordini di acquisto. Al momento non ci sono sul mercato piattaforme che offrono gli stessi servizi di BOS5, inoltre il progetto ha l’obiettivo di posizionare BOS5 come soggetto indipendente e neutrale che tende a ridurre i rischi fra le parti con una organizzazione strutturata. Le piattaforme internazionali forniscono solo alcuni dei servizi necessari ad esportare per le PMI. Descrizione: – Scarso supporto tecnologico, carenza risorse umane, marketing limitato; – Mancanza di garanzie economico / legali a supporto delle transazioni, – Tempi lunghi nel negoziare e concludere ordini; – Costi elevati per servizi non aggregati e più parti coinvolte non integrate; Servizi maggiormente richiesti dalle MPMI a supporto dell’internazionalizzazione: -Ricerca controparti estere il (63%); -Organizzazione di incontri Business to Business il (44%); -Consulenza su tematiche tecniche il (32%); -Assistenza nella ricerca di finanziamenti agevolati il (28%); -Partecipazione a missioni commerciali all’estero il (27); -Segnalazione di opportunità d’investimento all’estero il (20%); -Segnalazioni di interesse da parte i gruppi esteri o fondi di venture capital estero il (16%) -Assistenza nella partecipazione a gare d’appalto il (9.4%); -Altro il (9%); Fonte: Assolombarda – Centro Studi – anno 2019;